Auguri per il nuovo anno scolastico

Se una persona sogna da sola, è solo un sogno. Se molte persone sognano insieme, è l'inizio di una nuova realtà.
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venerdì 7 maggio 2010

Cosa ne pensi del blog di classe?

Ho proposto agli allievi del nostro Corso PON, tutti di II media, una riflessione sul blog di classe, naturalmente dopo aver presentato loro qualche esperienza concreta. Mettendo insieme i diversi contributi personali ecco cosa ne è uscito:
“Il blog di classe è interessante ed utile per gli studenti, perché aiuta a studiare ed insegna molte cose. E’ un nuovo modo innovativo per studiare, ed a noi ragazzi piace perché è un sito dove ognuno può esprimere il proprio parere, scrivere le proprie opinioni, commentare gli articoli e confrontarsi con gli altri attraverso Internet. Potremmo dire che un blog è un sito web molto strutturato, utilissimo per sapere quali sono le ultime cose fatte in classe ed approfondire quelle studiate, e speriamo che ogni classe ne abbia presto uno tutto suo. Se ogni classe dell’Istituto avesse un suo blog sarebbe senz’altro una scuola migliore”.

domenica 2 maggio 2010

A proposito di viaggio di istruzione...


...siamo veramente stanchi, ma soddisfatti!!!
Il viaggio di istruzione nelle Marche e in Romagna ha decisamente consumato le ultime energie rimaste, ma ne è proprio valsa la pena. I ragazzi, come sempre, si sono dimostrati una inesauribile fonte di energia, la loro vivacità ci ha contagiato per intere giornate e...notti, coinvolgendo anche romagnoli e marchigiani. Diciamolo chiaramente, il viaggio di istruzione è...gita, è uscire dal proprio ambiente per scoprirne di nuovi dove divertirsi con i comnpagni e respirare un'aria di libertà che fa bene a tutti.
Durante tutto il periodo si è creata una atmosfera davvero magica, alimentata da giornate calde e soleggiate e da serate di luna piena che ci hanno permesso lunghe passeggiate, persino in riva al mare.
Abbiamo visitato nuove città, delle quali ognuno ha potuto cogliere gli aspetti essenziali e memorizzare ciò che più lo ha attratto: la biblioteca della famiglia Leopardi a Recanati, i mosaici di Ravenna e la casa di Raffaello ad Urbino, i giochi all'Italia in miniatura...le mura del castello di Gradara....tutto incantevole, soprattutto perchè, alla fine, ha favorito una relazionalità serena e gioiosa. Credo che non scorderemo gli abbracci finali, l'ultima sera sul pullman, quando i ragazzi, tutti, nessuno escluso, si sono salutati con affetto, dimostrando di avere superato la paura delle differenze, di aver imparato che è solo accettandosi, riconoscendo i propri limiti e valorizzando i pregi altrui, che si può convivere dignitosamente e si può sperare di creare insieme qualcosa di positivo...al di là del fatto che si abiti a Nocera Centro o a Scalo o a San Mango...